giovedì, ottobre 04, 2007

A PARIGI L'ULTIMO SALUTO DI VALENTINO


Un'ultima grande sfilata prêt à porter per Valentino, il maestro italiano che si appresta a lasciare la passerrella della grande moda. Musica anni '80 e una scenografia da Studio '54 danno il via alla magia.
Colori e pois. Splendidi abiti da sera in lungo, ma non sempre con scolli sulla schiena tenuti insieme da fiocchi di stoffa o tempestati di paillettes. Naturalmente in rosso, in giallo o in rosa, colore dell'estate 2008. Accessori grintosi e unici. L'ultima sfilata dello stilista italiano regala ancora una volta grande emozioni, perchè la grazia della griffe "Valentino" è unica: vestiti disegnati da una grande penna, un maestro creativo e innovativo ma sempre elegante.
A fine sfilata esce sulla padana, il pubblico si alza in piedi e applaude. Piange come una fontana Valentino. «Bello, bello c'era anche gente che urlava», dice alle sue sarte rientrando dopo il bagno di folla. Volevo solo fare qualcosa per rendere felici tutti e perché non si dimentichino di me» L'eredità che lascia lo stilasta è immensa, chi lo sostituirà ora? Ma questa è un'altra storia, a noi interessa il grande uomo che ha portato la moda italiana in tutto il mondo.

mercoledì, ottobre 03, 2007

VERGOGNA

Terzo caso nel Parco Nazionale d'Abruzzo, forse uccisi da bocconi avvelenati

(ANSA) - L'AQUILA, 2 OTT - E' salito a tre il numero degli gli orsi trovati morti nel parco nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise.

La terza carcassa e' stata trovata in un'area boschiva tra Pescasseroli e Gioia dei Marsi (L'Aquila), vicina a quella dove erano stati trovati gli altri due. Dai primi accertamenti le cause della morte del terzo orso potrebbero dipendere da bocconi avvelenati, uguali a quelli che avrebbero provocato la morte degli altri due.

NO ANOREXIA


Una foto per ricordare a tutti che l'anoressia c'è, esiste e ogni anno porta verso la morte ragazze e ragazzi. E' "l'alieno" del nostro secolo, perchè la società moderna impone come modelli di vita e di successo ragazze magrissime e dal corpo quasi perfetto, ma per arrivare a questi livelli bisogna lottare con se stessi, contro la voglia di mangiare di tutto e di più.

Il fotografo Oliviero Toscani utilizza per la sua campagna contro l'anoressia un linguaggio esplicito, una foto, che con delle maxi affissioni sarà presente nelle principali città italiane. Una foto che parla da sola: una giovane consumata dalla malattia. Si tratta di Isabelle Caro, una giovane francese, che ha scelto di mostrare il suo corpo consumato e quasi trasparente “perchè la gente sappia e veda davvero, a che cosa può portare l’anoressia”.
La giovane, intervistata in esclusiva dal settimanale "Vanity Fair" in edicola da mercoledì 26 settembre, racconta le vicende familiari che l’hanno portata sulla strada della malattia e che oggi, dopo 15 anni, il male l’ha ridotta 31 chili di ossa e pelle affetta da psoriasi, ricoperta di una lanugine bionda e completamente nera sotto gli zigomi. Spiega Isabelle: “Mi sono nascosta e coperta per troppo tempo: adesso voglio mostrarmi senza paura, anche se so che il mio corpo ripugna. Le sofferenze fisiche e psicologiche che ho subito hanno un senso solo se possono essere d’aiuto a chi è caduto nella trappola da cui io sto cercando di uscire.”
CIAO A TUTTI....

Eccomi di nuovo qui: dopo la vacanza in Galles e il ritorno in Italia non ho avuto un attimo di riposo: ho ripreso lo stage e tra una cosa e l'altra non ho avuto il tempo di aggiornare il mio blog.

La pacchia è finita la prossima settimana riprendono anche le lezioni all'università: inizia l'ultimo fatidico anno di studio, speriamo bene!!!!

In bocca al lupo a tutti...