mercoledì, agosto 06, 2008

PECHINO:
LE OLIMPIADI 2008 E I GIOIELLI DELL'ARCHITETTURA

E' iniziato il conto alla rovescia per la XXIX edizione dei Giochi Olimpici con i riflettori puntati su Pechino: 28 discipline, dal Tennis al Taekwondo, dalla Lotta al Baseball, attireranno l’attenzione di appassionati in tutto il mondo. La cerimonia di apertura è prevista l’8 agosto presso lo stadio Nido d’Uccello, una delle meraviglie architettoniche dell'Olimpiade.

La Pechino 2008, proprio in occasione del grande evento, ha cambiato dunque look: la maestosa città cinese "vola" nel futuro a colpi di cemento grazie all'ingegno e all'estro creativo di grandi architetti. Lo stadio che ospiterà le maggiori manifestazioni olimpiche è stato battezzatto "Bird's Nest" (nido di rondine") e nasce da un’idea dei due architetti svizzeri Pierre de Meureon e Jacques Herzog. Il progetto, iniziato nel 2002, presenta una mastodontica copertura realizzata con una griglia in acciaio chiusa da uno strato di materiale semi-trasparente.
Si tratta di una struttura semplice ma scientifica, singolare e del tutto innovativa, unica al mondo nel suoi genere. La struttura in acciaio è divisa in due: una struttura principale ed una secondaria; la quantità di acciaio usata è di 42 mila tonnellate di acciaio di alta resistenza del tipo di Q460. E’ l’opera con la massima quantità di utilizzo di acciaio, della massima dimensione e della più alta difficoltà di costruzione fra tutti gli stadi e palazzi dello sport oggi esistenti al mondo.

Altra grande struttura simbolo è il "Water Cube", che sorge sul Prato Olimpico di fronte al nuovo stadio e ospiterà le gare di nuoto, di tuffi e di nuoto sincronizzato. L’infrastruttura, progettata dallo studio australiano PTW, ha una morfologia che ricorda tante bolle d’acqua irregolari, leggere e luminose alla vista; ma la sua particolarità non si ferma alle caratteristiche estetiche. L’edificio, progettato secondo principi di design ecosostenibile, utilizza materiali ecologici e tecnologie per l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili. La nuova costruzione può accogliere fino a 17.000 spettatori.




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